Saggi

Quando l’odio prende il sopravvento

  • Marzo 16, 2017
Il Presidente Trump non ha perso tempo a dare un giro di vite all’immigrazione. Ha promesso di costruire un muro, assumere 15.000 agenti a guardia delle frontiere ed espellere in quattro e quattr’otto milioni di immigrati irregolari. Ha giustificato queste azioni affermando che gli immigrati trasgrediscono regolarmente lo “stato di diritto e rappresentano una minaccia”.

Difendiamo la società aperta

  • Dicembre 30, 2016
Molto prima dell’elezione di Donald Trump come Presidente degli Stati Uniti, ho inviato ai miei amici un biglietto di auguri che diceva: “I tempi che viviamo non sono di ordinaria amministrazione. Vi auguro il meglio in questo mondo così convulso”. In questo momento sento il bisogno di condividere questo messaggio con il resto del mondo.

Il bombardamento di Aleppo

  • Ottobre 11, 2016
Il mondo sta assistendo a una catastrofe umanitaria dalle proporzioni epocali. E’ in corso in Siria. L’autore è il Presidente russo Vladimir Putin, che sostiene il suo alleato Bashar al-Assad. Gli aerei russi stanno bombardando la popolazione civile di Aleppo, seconda città del Paese, per affiancare le forze governative siriane nel tentativo di assumere il controllo delle zone della città occupate dai ribelli.

Perché ho investito 500 milioni di dollari nei migranti

  • Settembre 20, 2016
Il mondo è stato turbato da un’impennata di emigrazione forzata. Decine di milioni di persone si sono messe in marcia, in fuga dai loro Paesi di origine, alla ricerca di una vita migliore in un altro Paese. Alcuni fuggono da una guerra civile o da un regime oppressivo, altri sono costretti a partire dalla povertà estrema, attratti dalla possibilità di migliori prospettive economiche per loro stessi e la loro famiglia.

Salvare i rifugiati per salvare l’Europa

  • Settembre 12, 2016
La crisi dei rifugiati in corso in Europa stava già portando l’Unione europea verso la disintegrazione quando, il 23 giugno, ha spinto i britannici a votare a favore della Brexit. La crisi dei rifugiati, e la conseguente catastrofe della Brexit, hanno rafforzato i movimenti xenofoni e nazionalisti, che ora puntano alla vittoria nella prossima tornata elettorale: le elezioni in Francia, nei Paesi Bassi e in Germania nel 2017, il referendum in Ungheria sulla politica UE dei rifugiati il 2 ottobre e la ripetizione delle elezioni presidenziali in Austria il 4 dicembre.

La Promessa di “Regrexit”

  • Luglio 8, 2016
Fino a quando il popolo del Regno Unito non ha votato per lasciare l’Unione Europea, la crisi dei rifugiati costituiva la questione più grave affrontata dall’Europa. In effetti, quella crisi ha avuto un ruolo fondamentale nel determinare la sciagura peggiore rappresentata da Brexit.

La Brexit e il futuro dell’Europa

  • Giugno 25, 2016
La Gran Bretagna, credo, avesse il meglio di tutti i possibili accordi con l’Unione europea, essendo un membro del mercato unico senza appartenere all’euro e potendo fare a meno di una serie di clausole dell’Ue. Eppure non è bastato a fermare l’elettorale britannico dal votare a favore dell’uscita dall’Ue.